Jo Nesbø – Luna rossa
Un amico spacciatore di coca, uno sbirro corrotto e uno psicologo malato di cancro. È questa la squadra che Harry Hole è riuscito a mettere insieme. E chissà se ce la farà a salvarlo dal precipizio. Senza più un ruolo nella polizia, Harry è a Los Angeles al preciso scopo di ammazzarsi di alcol. Ma Lucille, una vecchia attrice che ha sottratto alla furia di un cartello della droga, gli ha offerto un posto in cui stare, un po’ di amicizia e dei vestiti decenti. Nel frattempo, a Oslo, un immobiliarista sospettato di aver ucciso due ragazze lo cerca come investigatore privato. Harry rifiuta, non è piú il leggendario detective di un tempo. Ma quando il cartello prende Lucille in ostaggio, il solo modo per tirar su i soldi del riscatto è riunire una squadra di reietti come lui e accettare l’incarico.
Johanna Hedman – Noi tre
Thora, August e Hugo: tre ventenni, tre mondi diversi. Thora appartiene a una famiglia dell’alta borghesia di Stoccolma, August ha ambizioni artistiche ed è allergico alle convenzioni, Hugo è un ragazzo di umili origini che si sente smarrito nella capitale. Thora e August si conoscono da anni: migliori amici, a volte amanti; una relazione ambigua che inizia a incrinarsi quando Hugo appare nelle loro vite. Lui è al tempo stesso attratto e respinto dal loro mondo e dal loro legame unico, ma ben presto ne è calamitato, e i tre diventano inseparabili per due anni indimenticabili, così effimeri nel loro sembrare eterni, fatti di amicizia e desiderio, silenzi e incomprensioni, fughe e ritorni, perennemente in bilico tra il bisogno di appartenere e la voglia di essere liberi. Molti anni più tardi, quando Hugo ha tagliato i ponti da tempo con Thora e August, riceve la visita della loro unica figlia. La ragazza è in cerca di risposte sui suoi genitori che forse solo Hugo può darle. Ed è allora che l’uomo concede uno spiraglio alla memoria, e i ricordi di quei giorni luminosi tornano a travolgerlo. Struggente e intenso, l’esordio folgorante di Johanna Hedman racconta una storia contemporanea eppure senza tempo, che ci parla delle direzioni che non abbiamo preso, delle persone che saremmo potute diventare, delle relazioni che ci formano e ci segnano ben oltre la loro fine.
Greta Thunberg, Dalai Lama et al. – Insieme per salvare il pianeta
Nelle prime ore del mattino del 10 gennaio 2021 quasi un milione di persone, da ogni parte del mondo, si sono sintonizzate sullo streaming del primo incontro tra Sua Santità il Dalai Lama e l’attivista per il clima Greta Thunberg. Organizzato dal Mind & Life Institute, che il Dalai Lama ha contribuito a fondare trent’anni fa, l’evento ruotava attorno a una tematica ben precisa: i cicli di feedback climatici. Insieme a scienziati di fama mondiale, Greta e il Dalai Lama si sono confrontati per discutere e approntare un piano che coinvolga tutti, giovani e non, in tutti i Paesi del mondo.
L’imminente minaccia a cui siamo esposti è legata al modo in cui abbiamo organizzato la nostra società industriale, lo sviluppo economico, i sistemi agricoli e di trasporto, i sistemi di credenze, lo stile di vita. La maggior parte di noi l’ha intuito da tempo. Avendo compreso questa realtà, non possiamo fare a meno di chiederci: cosa dobbiamo fare? Che tipo di persona dobbiamo essere? Come possiamo vivere con questa consapevolezza, oggi, domani e per il resto dei nostri giorni? Partendo da quell’incontro, questo libro ci aiuterà a rispondere a queste domande, ad allontanarci dall’abisso della distruzione assoluta, a risanare e ricostruire questo pianeta, per farlo tornare a essere un luogo abitabile per ciascuno di noi e per tutti gli esseri viventi con cui lo condividiamo.
Niklas Natt och Dag – 1795
Bo Svernström – The invisible
Lo sciopero degli uccellini
Emme Edizioni, collana Prime letture, autrice Stefania Forlani, illustrazioni di Francesco Zito.
Gli abitanti di un quartiere decidono di scacciare gli uccellini, colpevoli di mangiare la loro frutta e sporcare in giro. Gli uccellini non ci stanno e per protesta non cantano più. Basterà a far cambiare idea a quei brontoloni?